“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia

Home » Cara sclerosi multipla, per me oggi sei…
“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia


Photo by Steven Spassov on Unsplash Una storia che racconta come una diagnosi improvvisa possa destabilizzare a tal punto di non aver più voglia di portare avanti le proprie

Chiara ha la sclerosi multipla, ma non rinuncia alla sua passione da sportiva: la bici. Non solo non ci rinuncia, ma compie una grande impresa pedalando e riuscendo a

La storia di Federica che racconta il momento della sua diagnosi, quando una domanda sorge spontanea: “perché proprio a me?”. Ciao a tutti, sono Federica e ho 22 anni. La mia

Piccoli accorgimenti per la vita quotidiana. Sono quelli che la psicologa Alessandra Tongiorgi suggerisce su ogni numero di SM Italia. Perché alcuni sintomi della sclerosi multipla sono proprio

Oggi pubblichiamo la storia di Francesco, un ragazzo di 20 anni che ha dovuto affrontare diversi momenti difficili nella sua vita. Ha sempre saputo rimettersi

Buongiorno Raga… avevo in previsione per oggi la pubblicazione di un post inerente al tema dello sport collegato alla solidarietà… Volevo parlarvi di Analia Pierini,

Sono Federica, ho 24 anni. La mia storia inizia il 9 giugno 2012, un sabato qualunque, finito con una corsa all’ospedale. Non camminavo più. Mi

Ho avuto la diagnosi di SM nel novembre 2009. È strano, ricordo perfettamente la data in cui il Sig. Lehermitte ha bussato alla mia porta, ma ho

Diagnosi che non convincono Mi è stata diagnosticata la malattia solo qualche anno fa, ma è da anni che ci convivo, a 17 anni mi

Spagna 2015. Tutto è iniziato con una paresi facciale. Sarà colpa dell’aria condizionata, dicevano. Poi ho cominciato a perdere la vista da un occhio fino

Arriva un momento in cui bisogna tirare fuori gli attributi e questo è il momento giusto per farlo. Senza troppi giri di parole, senza se

I problemi cognitivi legati alla sclerosi multipla sono spesso poco conosciuti. Se ne parla poco e a volte per niente. Fino a qualche tempo fa

Eccoci qui. A 24 anni e quasi due lauree hai deciso che dovevamo conoscerci. Mi hai fatto vedere metà Tour Eiffel, metà Notre Dame, metà

Per quanto ci siano persone dall’estrema sensibilità che sono propense perlomeno ad ascoltare i tuoi sintomi, trovo che, al di fuori della famiglia e degli

Ho 21 anni e da 2 convivo con la SM. Era il 23 marzo 2014 e mi trovavo in ospedale perché mio nonno era ricoverato: pensavo di
5 risposte
Ultimamente leggo articoli sulla S.M., se ne parla come se fosse una malattia che in fondo si può anche sopportare, basta non essere suo nemico. Non è cosi, la S.M. è impestata, non ti da la possibilità di viverla come vuoi, la S.M. ti sottomette è lei che decide e se provi a deviare le sue bastardaggini, te la fa pagare a caro prezzo. Quindi non raccontare cazzate su accettarla o no. Non devi aggiungere ad altri anche questo problema.
non capisco perchè c’è ancora tanta gente che si accanisce contro le persone che vogliono avere un approccio positivo alla sclerosi, il messaggio mi sembra chiaro, ossia “non arrendersi, andare avanti nonostante tutto”. tu caro francesco l’hai fatta fuori dal vaso, o magari hai sbagliato articolo dove commentare, ribadisco, il messaggio è chiaro, e tu sei andato oltre, nessuno qui vuole far credere niente a nessuno. silvia dice che ha un motivo in più per realizzare i suoi sogni, e che problemi ci sono? vuoi che la gente si deprima? andrebbe meglio così per i tuoi gusti? per moltissimi fortunatamente non è così, e per noi queste non sono cazzate
Ciao Luigi sono Silvia la stessa persona che ha creato questa istantanea ti ringrazio innanzitutto per le parole hai azzeccato pienamente ciò che volevo esprimereso che è difficile capirlo in quanto la mia testimonianza ancora non è stata pubblicata e quindi semplicemente da una frase detta così non è possibile capirla ciò che volevo semplicemente dire è che
Nonostante tutto quello che la malattia mi ha posto davanti in questi anni so che lei stessa non è riuscita a cambiarmi e ad abbattermi completamente anche se spesso mi ha messo in difficoltà ma nonostante tutto vado avanti mi faccio forza e combatto per tenermi stretta la mia vita e quei limiti che a volte la malattia mi ha posto davanti , perché non importa cosa ero e cosa avevo prima io adesso sono così: una ragazza di 27 anni con mille progetti e desideri che non vuole guardare indietro ma avanti e con positività ….
Ciao Francesco.
concordo con te. Però forse per alcuni è un modo per andare avanti quello di credere che si può sopportare “semplicemente” accettandola o non considerandola un nemico. Una specie di effetto placebo o una specie di “esorcizzazione”….certo un modo che non può essere valido per tutti, anzi per alcuni controproducente perchè chi non crede a questa, passatemi il termine, “favoletta”, può sentirsi ancora più frustrato.
Forse gli articoli dovrebbero essere più diversificati per raccontare la S.M. da più punti di vista possibili, anche da quelli meno speranzosi.
la sclerosa ho cercato di condividere la mia vità con lei, accetare che da 11 anni ad oggi potevamo vivere in quasi armonia x evitare una guerra e un odio….fare finta che insomma ero quasi normale…. ma da 2 anni lo so che sono malatta e che lei cerca di distruggere…. faccio sport tutti giorni cambio, nuoto, yoga, pilates, bicicletta ma lo sento che sono diversa e che è una battaglia dura, odiosa e che come essere Davide contro Goliatto…. una formica contro un elefante…. ho cambiato tutto e malgrado un ottimismo e una serenità quasi incompreensibile…..so che lei vincerà…. ma forse non subito perchè resisto….ciao