“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia

Home » Cara sclerosi multipla, per me oggi sei…
“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia


Il rapporto con il neurologo è fondamentale, soprattutto quando al momento della diagnosi hai mille domande che ti passano per la mente. Ne parla Jennifer in questa testimonianza. È il

Affrontare la sclerosi multipla dopo la nascita della propria figlia.

Photo by James Pond on Unsplash Francesca sta lottando per ritrovare il controllo del suo corpo: dopo la diagnosi e la ricerca della terapia non facile, arriva la voglia

Piccoli accorgimenti per la vita quotidiana. Sono quelli che la psicologa Alessandra Tongiorgi suggerisce su ogni numero di SM Italia. Perché alcuni sintomi della sclerosi multipla sono proprio

Ciao, sono Valentina e il 19 dicembre 2013 ho festeggiato il mio primo anniversario con la sclerosi multipla. L’anno più strano, difficile, esagerato dei miei

Sul primo numero di SM Italia del 2017, Paolo spiega come la difficoltà a vedere i sintomi della sclerosi multipla porti molte persone a identificarla

Ho 25 anni e ho scoperto più o meno un anno fa di avere la SM. La diagnosi è arrivata relativamente tardi. Un giorno mi

Una coppia giovane e in attesa di un figlio. La diagnosi di sclerosi multipla che piomba come un incubo. Ma la famiglia è forte e

Photo by Venveo on Unsplash Quella per l’invalidità civile e la visita di legge 104/92 sono due visite mediche distinte, che comportano benefici diversi,

Oggi pubblichiamo la testimonianza di un ragazzo che è in attesa di una diagnosi certa. Nel frattempo, però, la sua vita è cambiata. Dice “Conoscevo

La particolare testimonianza di Silvia, che vi proponiamo oggi, racconta la sua vita con la SM come un gelato a due gusti. E lancia un

Era passato poco tempo dalla diagnosi, ero in macchina con tre mie amiche: due sapevano di Lei, una no. Ed è proprio di Lei che

Oggi pubblichiamo la testimonianza di Jessica che da qualche mese ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla. Era il 2013 quando ho avuto la mia

Finalmente qualcosa si muove. Finalmente si vuole dare più spazio alla verità che alla popolarità, più valore ai fatti che al clamore. Bufale mediatiche, bufale

Oggi pubblichiamo la seconda parte della storia di Giulia. Se vi siete persi la prima parte del racconto, potete trovarla qui È arrivato il momento di
5 risposte
Ultimamente leggo articoli sulla S.M., se ne parla come se fosse una malattia che in fondo si può anche sopportare, basta non essere suo nemico. Non è cosi, la S.M. è impestata, non ti da la possibilità di viverla come vuoi, la S.M. ti sottomette è lei che decide e se provi a deviare le sue bastardaggini, te la fa pagare a caro prezzo. Quindi non raccontare cazzate su accettarla o no. Non devi aggiungere ad altri anche questo problema.
non capisco perchè c’è ancora tanta gente che si accanisce contro le persone che vogliono avere un approccio positivo alla sclerosi, il messaggio mi sembra chiaro, ossia “non arrendersi, andare avanti nonostante tutto”. tu caro francesco l’hai fatta fuori dal vaso, o magari hai sbagliato articolo dove commentare, ribadisco, il messaggio è chiaro, e tu sei andato oltre, nessuno qui vuole far credere niente a nessuno. silvia dice che ha un motivo in più per realizzare i suoi sogni, e che problemi ci sono? vuoi che la gente si deprima? andrebbe meglio così per i tuoi gusti? per moltissimi fortunatamente non è così, e per noi queste non sono cazzate
Ciao Luigi sono Silvia la stessa persona che ha creato questa istantanea ti ringrazio innanzitutto per le parole hai azzeccato pienamente ciò che volevo esprimereso che è difficile capirlo in quanto la mia testimonianza ancora non è stata pubblicata e quindi semplicemente da una frase detta così non è possibile capirla ciò che volevo semplicemente dire è che
Nonostante tutto quello che la malattia mi ha posto davanti in questi anni so che lei stessa non è riuscita a cambiarmi e ad abbattermi completamente anche se spesso mi ha messo in difficoltà ma nonostante tutto vado avanti mi faccio forza e combatto per tenermi stretta la mia vita e quei limiti che a volte la malattia mi ha posto davanti , perché non importa cosa ero e cosa avevo prima io adesso sono così: una ragazza di 27 anni con mille progetti e desideri che non vuole guardare indietro ma avanti e con positività ….
Ciao Francesco.
concordo con te. Però forse per alcuni è un modo per andare avanti quello di credere che si può sopportare “semplicemente” accettandola o non considerandola un nemico. Una specie di effetto placebo o una specie di “esorcizzazione”….certo un modo che non può essere valido per tutti, anzi per alcuni controproducente perchè chi non crede a questa, passatemi il termine, “favoletta”, può sentirsi ancora più frustrato.
Forse gli articoli dovrebbero essere più diversificati per raccontare la S.M. da più punti di vista possibili, anche da quelli meno speranzosi.
la sclerosa ho cercato di condividere la mia vità con lei, accetare che da 11 anni ad oggi potevamo vivere in quasi armonia x evitare una guerra e un odio….fare finta che insomma ero quasi normale…. ma da 2 anni lo so che sono malatta e che lei cerca di distruggere…. faccio sport tutti giorni cambio, nuoto, yoga, pilates, bicicletta ma lo sento che sono diversa e che è una battaglia dura, odiosa e che come essere Davide contro Goliatto…. una formica contro un elefante…. ho cambiato tutto e malgrado un ottimismo e una serenità quasi incompreensibile…..so che lei vincerà…. ma forse non subito perchè resisto….ciao