“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia

Home » Cara sclerosi multipla, per me oggi sei…
“Cara sclerosi multipla. Per me oggi sei un motivo in più per andare avanti”
Silvia


Invalidità civile. Un diritto che porta con sé qualche paura, molte domande e altrettanti benefici. La prima domanda che ci facciamo quando decidiamo di richiedere l’invalidità civile è “Chissà quanto

Oggi pubblichiamo la storia di Giulia che, come “regalo” per la propria maggiore età, ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla. Una nuova battaglia che Giulia deve portare avanti nel

Piccoli accorgimenti per la vita quotidiana. Sono quelli che la psicologa Alessandra Tongiorgi suggerisce su ogni numero di SM Italia. Perché alcuni sintomi sono proprio “vigliacchi”, e in grado di
Si è chiusa domenica 29 maggio 2011 la dodicesima edizione della Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, il più grande evento di informazione e sensibilizzazione sulla
Finalmente è in corso la sesta edizione del Convegno Giovani AISM, incontro dedicato a tutti gli under 40 che convivono con la SM. I ragazzi

Nella foto: un’immagine dal reportage Under Pressure – Living with MS in Europe, © 2011, Walter Astrada, UNDER PRESSURE. Lo sappiamo bene Lorenzo e io,

Ed eccoci come ogni anno col video del Convegno giovanioltrelasm 2016! Quest’anno lo riassumerei dicendo che è stato l’anno del cambiamento: sono cambiate le

La mia storia non è certo più bella o più importante e struggente di altre. Le storie che raccontano la sclerosi multipla sono tutte uguali,

Da sempre, o almeno da quando ho iniziato ad addentrarmi all’interno dello strano mondo della SM, ho avuto come per istinto la necessità di far

Quest’anno per il quarto Convegno Giovani Nazionale abbiamo pensato di invitare anche degli ospiti internazionali. Uno di questi è George Pepper, ragazzo con SM inglese

Giovani, affetti da una grande patologia, la ricerca scientifica!! Eccoli i tre ricercatori che saranno al IV Convegno Giovani Nazionale impegnanti in una tavola

Lui è la persona che dice le cose senza alcun senso, un uomo al quanto strano agli occhi e alla mente della gente. E’ una persona che vive la sua giornata in assoluto menefreghismo, nella la sua totale spensieratezza, senza stare lì fermo a soffermarsi sui grandi e piccoli punti interrogativi che la vita ti serve su di un piatto d’argento. Non si sforza minimamente a cercare né le risposte né i tanti perché, perché sa benissimo che una risposta vera e propria non esiste e non la si troverà mai, in tutto questo immenso caos che oggi la vita ci riserva. Sé pur consapevole di questo suo grande impedimento volontario, cerca in ogni modo di dare a te un consiglio, una giusta risposta nei suoi discorsi insensati, pronunciandola nel dialetto locale: “Le cose si guastano.. Le cose si devono sistemare..!!!”

Mele, mele e meleeeeeee! Questa è la parola d’ordine di tutti i preziosi volontari che oggi e domani troverete nelle piazze in tutta Italia in

Fiamma Satta e il suo Diario – diversamente affabile – in cui racconta storie e aneddoti quotidiani di inciviltà nei confronti di chi – come lei – affronta la vita con una difficoltà fisica. Per aprire gli occhi a chi lo fa inconsapevolmente. Per denunciare chi lo fa consapevolmente. Per rendere il mondo un posto migliore.
Un pomeriggio piovoso, e finalmente riesco a trovare un po’ di tempo da dedicare a questo posto che troppo spesso trascuro. È successo più di
5 risposte
Ultimamente leggo articoli sulla S.M., se ne parla come se fosse una malattia che in fondo si può anche sopportare, basta non essere suo nemico. Non è cosi, la S.M. è impestata, non ti da la possibilità di viverla come vuoi, la S.M. ti sottomette è lei che decide e se provi a deviare le sue bastardaggini, te la fa pagare a caro prezzo. Quindi non raccontare cazzate su accettarla o no. Non devi aggiungere ad altri anche questo problema.
non capisco perchè c’è ancora tanta gente che si accanisce contro le persone che vogliono avere un approccio positivo alla sclerosi, il messaggio mi sembra chiaro, ossia “non arrendersi, andare avanti nonostante tutto”. tu caro francesco l’hai fatta fuori dal vaso, o magari hai sbagliato articolo dove commentare, ribadisco, il messaggio è chiaro, e tu sei andato oltre, nessuno qui vuole far credere niente a nessuno. silvia dice che ha un motivo in più per realizzare i suoi sogni, e che problemi ci sono? vuoi che la gente si deprima? andrebbe meglio così per i tuoi gusti? per moltissimi fortunatamente non è così, e per noi queste non sono cazzate
Ciao Luigi sono Silvia la stessa persona che ha creato questa istantanea ti ringrazio innanzitutto per le parole hai azzeccato pienamente ciò che volevo esprimereso che è difficile capirlo in quanto la mia testimonianza ancora non è stata pubblicata e quindi semplicemente da una frase detta così non è possibile capirla ciò che volevo semplicemente dire è che
Nonostante tutto quello che la malattia mi ha posto davanti in questi anni so che lei stessa non è riuscita a cambiarmi e ad abbattermi completamente anche se spesso mi ha messo in difficoltà ma nonostante tutto vado avanti mi faccio forza e combatto per tenermi stretta la mia vita e quei limiti che a volte la malattia mi ha posto davanti , perché non importa cosa ero e cosa avevo prima io adesso sono così: una ragazza di 27 anni con mille progetti e desideri che non vuole guardare indietro ma avanti e con positività ….
Ciao Francesco.
concordo con te. Però forse per alcuni è un modo per andare avanti quello di credere che si può sopportare “semplicemente” accettandola o non considerandola un nemico. Una specie di effetto placebo o una specie di “esorcizzazione”….certo un modo che non può essere valido per tutti, anzi per alcuni controproducente perchè chi non crede a questa, passatemi il termine, “favoletta”, può sentirsi ancora più frustrato.
Forse gli articoli dovrebbero essere più diversificati per raccontare la S.M. da più punti di vista possibili, anche da quelli meno speranzosi.
la sclerosa ho cercato di condividere la mia vità con lei, accetare che da 11 anni ad oggi potevamo vivere in quasi armonia x evitare una guerra e un odio….fare finta che insomma ero quasi normale…. ma da 2 anni lo so che sono malatta e che lei cerca di distruggere…. faccio sport tutti giorni cambio, nuoto, yoga, pilates, bicicletta ma lo sento che sono diversa e che è una battaglia dura, odiosa e che come essere Davide contro Goliatto…. una formica contro un elefante…. ho cambiato tutto e malgrado un ottimismo e una serenità quasi incompreensibile…..so che lei vincerà…. ma forse non subito perchè resisto….ciao