
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
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Pubblichiamo oggi una storia di diagnosi. Ne abbiamo pubblicate molte negli anni, e abbiamo ritrovato molti messaggi ricorrenti. Quello che emerge dalle parole scritte di Rita ci sembra molto importante:

Torna come ogni anno l’evento più atteso, il Convegno Giovani Nazionale di AISM! Finalmente quest’anno riusciamo a tornare a viverci in presenza. Con altre modalità e ancora con la possibilità

Come abbiamo detto dall’inizio di questa pandemia le persone con sclerosi multipla sono colpite due volte dal virus. Lo sono come tutti in quanto esseri umani, ma anche in quanto

Nonostante la Sclerosi Multipla sono riuscito, grazie anche al grandissimo aiuto dei miei amici a realizzare la mia nuova abitazione. Denominata la Trott-Caverna.

Nella foto: un’immagine del reportage Under Pressure – Living with MS in Europe. Bielorussia Copyright: © 2011, Walter Astrada Ciao a tutti, ho 34 anni e

Oggi pubblichiamo la storia di Alessandro, un racconto molto intenso. Un percorso che, tra le tante peripezie che la SM porta con sé, lo ha

Ultimamente mi capita spesso di essere giù per il fatto di non aver ancora trovato la persona giusta con la quale poter costruire una famiglia

La mia sclerosi multipla peggiora. Sono nella fase SM secondaria progressiva. Camminare senza stampella ormai è impossibile, mi sembra passata una vita da quando lo

Il lavoro ha un ruolo così centrale nell’esistenza di ognuno di noi, che fin da piccoli cerchiamo di immaginare cosa vorremmo fare “da grandi”. Tutti

È passato un anno da questo referto.Ne sono passati almeno duecento, se ogni secondo potesse raccontare la paura di risvegliarsi in un corpo diverso da

A. racconta la sua sclerosi multipla attraverso diversi passaggi. Dalla diagnosi alla consapevolezza, fino alla ritrovata normalità. Poi arriva la pandemia La diagnosi come un

Ogni diagnosi ha il suo personalissimo mix di emozioni contrastanti, di dubbi, attese, aspettative, tonfi e sollievi. Il racconto di M. tra peso e voglia

In questi giorni difficili, vi proponiamo la riflessione che Davide ha pubblicato qualche giorno fa sul sul profilo Facebook. Spiega bene lo stato d’animo in

Appena il Coronavirus è arrivato in Italia, mi sono subito preoccupata seriamente. Avendo un livello bassissimo di linfociti già mi devo preoccupare di non prendere

Adele è appena tornata dal suo soggiorno a Parigi: “è stato fantastico, uno dei periodi più intensi della mia vita”. Il suo messaggio è chiaro:
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.