
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
Home » Sclerosi multipla: un tuffo in piscina fino a toccare il fondo

Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

Oggi pubblichiamo la storia di Cristian che ha trasformato la sua passione per la corsa in uno stile di vita. Per non arrendersi alla sclerosi multipla. Circa cinque anni fa,

Oggi pubblichiamo la storia di una ragazza che a distanza di 7 anni dalla diagnosi, fa un bilancio di questo tempo passato insieme alla sclerosi multipla. Quale sarà il risultato

Oggi pubblichiamo la storia di una donna, una maestra di asilo che esprime l’importanza di non fermarsi, di non cedere davanti alle discriminazioni, soprattutto in ambito lavorativo, e di non
Finalmente è in corso la sesta edizione del Convegno Giovani AISM, incontro dedicato a tutti gli under 40 che convivono con la SM. I ragazzi

Forse nn tutti sanno che l’ Operatore Locale di Progetto è indicato dall’UNSC per poter presentare domanda di servizio civile, come figura fondamentale che garantisce l’accompagnamento

“È per questo che vale la pena vivere: per sfidare lo stato ovvio delle cose. Con cervello, cuore e fiato” Agostino d’Ercole Uomo dalla schiena

La diagnosi di sclerosi multipla ci fa capire molte cose, per esempio cosa significa aver paura, ma anche cosa significa essere forti. Jessica riflette

Da sempre, o almeno da quando ho iniziato ad addentrarmi all’interno dello strano mondo della SM, ho avuto come per istinto la necessità di far

Scira ha avuto tanta paura e continua ad averla a causa della diagnosi di sclerosi multipla. Non esiste una cura definitiva al momento. Ma le
Aggiornamento lampo: io e Alessia siamo a Roma al Convegno FISM, dove è stato appena consegnato il Premio Rita Levi Montalcini alla giovane ricecercatrice Mara

[jwplayer mediaid=”6850″] Come ogni anno eccoci qui a parlare di ricerca scientifica. La giornata mondiale della SM è alle porte e con lei anche il

La leggenda vuole che un rabbino vissuto nell’antica Praga avesse creato un mostro di argilla chiamato Golem. Al vecchio bastava incidere simboli sulla fronte del

Un momento al quanto significativo per il mondo della Sclerosi Multipla, perché è un modo per condividere appieno tutte quelle che sono le novità sul mondo della SM. E’ un qualcosa di estremamente straordinario, che ci permette di creare una sorta di legame con il resto del mondo. Ed è proprio grazie a questo legame che si crea, che ti senti la parte attiva di una grandissima Famiglia. Una famiglia che è sempre pronta ad ascoltarti, a starti vicino, a comprenderti ed aiutarti. Una famiglia che non ti lascia “MAI” da solo.

PARLA CON NOI… la pagina di un diario, un anniversario da voler condividere con tutti i lettori del blog… Grazie Martina! 12/03/2013 Eccomi qui…

Il 3 Maggio scorso la mostra fotografica del progetto “Under Pressure”, che racconta come vivono le persone con SM in Europa, finalmente è arrivata in
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.