
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
Home » Sclerosi multipla: un tuffo in piscina fino a toccare il fondo

Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

Quando hai una giornata no, quando crolli e non ce la fai, le persone che hai intorno fanno fatica a capirti. Come un mago, devi tirare fuori sorrisi convincenti e

Photo by Daria Nepriakhina on Unsplash Tutti noi viviamo con una spada di Damocle sulla testa, ma non ci pensiamo troppo. Quando hai una malattia come la sclerosi multipla, però,

A chi ci legge da sempre, A chi commenta sempre, A chi legge e non commenta mai, A chi legge con timore, A chi ci legge anche se fa fatica,
La malattia in parte è uguale per tutti; ma allo stesso tempo crea diverse strade, diversi percorsi, diverse esperienze. Sta a noi intraprendere il nostro cammino, coscienti del fatto che tutti quanti partiamo dallo stesso punto e perseguiamo lo stesso obiettivo:
“Un mondo libero dalla Sclerosi Multipla”

“Nei tuoi panni mi sarei ammazzato!” è una delle frasi che ho sentito più spesso negli ultimi anni quando mi è capitato di scrivere o
Ciao ragazzi! Domenica 27 Marzo 2011 la redazione del blog GiovaniOltreLaSM si è riunita a Genova per la stesura di un affascinante programma di lavoro
Quanti di voi vorrebbero fare il giro del mondo? Quanti sognano di raggiungere posti lontanissimi dalla propria città e dalla propria vita quotidiana, per una

Il rapporto con il neurologo è fondamentale, soprattutto quando al momento della diagnosi hai mille domande che ti passano per la mente. Ne parla Jennifer

“Un bambino può insegnare sempre tre cose a un adulto: a essere contento senza un motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa e a

E’ stata la mia mente a volerlo, che travolta da una serie di eventi sfortunati, in un periodo di assoluta serenità ed amorevole armonia. E’ riuscita a rompere quel giusto equilibrio che si era creato tra me e Lei. Facendomi diventare quel tipo di persona che ho sempre odiato. Quello che non sono mai stato e cioè un ipocondriaco.

Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in

Vi è mai successo che qualcuno, un vostro amico, un parente o un conoscente, dicesse qualcosa di completamente sbagliato e anche un po’ fuori luogo sulla

Nella foto: un’immagine del reportage Under Pressure – Living with MS in Europe. Bielorussia Copyright: © 2011, Walter Astrada Ciao a tutti, ho 34 anni e

Lunedì 11 maggio la trasmissione Rock and Roll Circus di Radio2 ha lanciato Senza Mentire – un progetto realizzato dagli STAG in collaborazione con i volontari

Chi di noi non ha mai letto o sentito questa frase? Beh, io ultimamente forse l’ho presa proprio alla lettera. Era un sabato, un sabato
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.